domenica 27 luglio 2014

MA GLI ITALIANI SONO UNA MANDRIA DI FESSI ??



L’immigrazione e gli utili (finti) idioti

Gennaro Scala

Lampedusa si prepara per la visita di Papa Francesco 

Uno dei vantaggi, se così vogliamo chiamarli, di vivere in una situazione abnorme come quella italiana consiste nel fatto che alcune dinamiche vengono più apertamente alla luce del sole.
Per chiarire la vera natura dell’ideologia “antirazzista”, se non bastava la nomina a ministro della signora Kyenge (venuta in Italia da clandestina, cosa da lei rivendicata come titolo di merito), nomina che, oltre a dare una vernice “umanitaria” ad uno dei peggiori governi della storia italiana,  doveva essere uno spot promozionale per incoraggiare l’arrivo di nuovi immigrati, vi è ora l’arrivo dell’operazione dal nome orwelliano Mare Nostrum, dove al contrario la Marina italiana sta mostrando di essere tutto fuorché sovrana sui propri mari.
Dopo il segnale dato con l’abolizione del reato di immigrazione clandestina (credo che l’Italia sia l’unico paese al mondo per il quale non esiste questo reato), segnale che significava “le porte sono aperte”, si è lanciata l’operazione Mare Nostrum che vede la nostra Marina impegnata a traghettare con varie navi immigrati verso le coste italiane.
Impossibile non pensare che nella solerzia mostrata dalla Marina italiana, nell’inedita veste di agenzia di trasporti umanitari, nell’imbarcare nuovi immigrati nella traballante nave Italia, non giochini ordini che provengono “dall’alto”, cioè da poteri che vanno oltre lo stato italiano. Per quale motivo?
Solo per creare in Italia un bacino di manodopera a buon mercato?
Non solo, la verità è che dietro potrebbe esserci un’operazione di manipolazione socio-politica, per impantanare nei conflitti interni la società italiana e altre nazioni europee.
La minaccia di qualche giorno fa del “califfo” al-Baghdadi di “conquistare Roma” sarà apparsa a molti una boutade, tuttavia potrebbe nascondere qualcosa che dovrebbe preoccupare. Quanti dei nuovi immigrati possono essere collegati a determinati circuiti dell’estremismo wahabita, impegnati finora a combattere contro la Siria e ora in Iraq?  Complottismo?
Cerchiamo di non essere ingenui, si vogliono braccia, invece arrivano esseri umani che appartengono a determinati gruppi con una precisa identità, gruppi che in determinate circostanze potranno giocare ruoli tutt’altro che positivi.
Questi gruppi potranno diventare molto pericolosi se aizzati da qualche potenza molto “umanitaria”, nel caso ad es. si pensasse che gli Stati europei possono essere troppo attratti dalla Russia.
Appare così in tutta la stupidità dei sinistri che si baloccano con le pelosa carità nei confronti dei “poveri immigrati” (ma è stupidità o è tradimento, per dirla con Napoleone?). 
Tra costoro spicca per ignominia il segretario di un partito ormai in fase di sparizione come Rifondazione Comunista. Ferrero cerca disperatamente di ritagliarsi un ruolo in questa sporchissima operazione contro il popolo italiano lanciando parole d’ordine sinistre a favore di “corridoi umanitari” tra l’Italia e il continente africano.
Non ci sono parole per definire la vergogna di cui costoro stanno coprendo il comunismo, un movimento politico che almeno fino alla morte di Togliatti era stato qualcosa di molto serio.

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